Citazione di: Rh_negativo il 15 Novembre, 2022, 11:04:34Bho per me è un sotto genere che puoi permetterti se sei Fellini, Jodorowsky o alcuni registi orientali.
Quel misto di ricordi / onirico / storie fatte di episodi di vita non sempre riesce a prendermi.

Ma per un Anderson bisognerebbe fare il distinguo, perché se ti sono capitati i due film dei '90 del periodo New Line per dire, Boogie Nights e Magnolia, vedi che siamo sempre lì. Emblematica la scena delle rane in Magnolia peraltro.

Il problema secondo me è proprio limitarlo a pochi eletti. E' un genere altamente soggettivo e personale che chiunque dovrebbe essere in grado di poter fare, se riesce a veicolarlo bene al pubblico. Pubblico vasto che reagisce sempre in modo diverso a seconda delle corde che tocchi, per cui se lo fai, sai che un target lo trovi e allora continui a farlo.
E' anche una scuola americana di fare cinema c'è sempre stata, per quanto non l'abbiano di certo inventata loro. E' un impianto gli funziona bene nelle storie di formazione e/o self-made men, a loro volta implementate nelle cornici del sogno americano.

Citazione di: Rh_negativo il 15 Novembre, 2022, 11:04:34(La grande bellezza per me è il film peggiore di Sorrentino).

"Perché non sei di Roma", ti direi, ma conosco tanti romani a cui ha fatto schifo lo stesso. Per cui trovo funzioni meglio "perché non sei abbastanza vecchio (dentro)". Sorrentino post 2010 fa film da vecchi e lo nasconde sempre meno bene.
Non ti dirò mai è il suo miglior film, ma sicuramente è il mio preferito. Ma io sono anche di parte con i film a tema Roma.

Tornando a Licorice in effetti vale il discorso simile: parte svantaggiato se il periodo e gli eventi di cui parla non sono "tuoi". Non necessariamente di vissuto.

Citazione di: Blasor il 15 Novembre, 2022, 12:24:40"Perché non sei di Roma"

Defrendizzato Blasor 😐

So romano de Roma da settordici generazioni (da leggere con la voce di Mario Brega).
Mi Padre è nato al borgo.
Se starnutisco il Papa mi dice "salute".

Su non sei vecchio non commento


Comunque no il mio problema con la grande bellezza è che mostra una Roma senza romani quindi una Roma che non esiste.
Ma a parte quello all'epoca trovai fastidioso sentire gente che non sia filata il cinema gridare al capolavoro e al genio quando "le conseguenze dell'amore" non l'hanno neanche visto (ma ci metto pure this must be The place che è sicuramente più "leggero" ma io ho apprezzato).

Insomma un film che alla fine ho in antipatia per motivi personali ne ne rendo conto

Citazione di: Blasor il 15 Novembre, 2022, 12:24:40ti direi, ma conosco tanti romani a cui ha fatto schifo lo stesso.

Mi sò parato il culo apposta

Citazione di: Rh_negativo il 15 Novembre, 2022, 12:57:25Comunque no il mio problema con la grande bellezza è che mostra una Roma senza romani quindi una Roma che non esiste.

Eh magari. Il problema è proprio che esiste eccome e coincidentalmente sta sulle palle a tutti (me compreso).
Ogni personaggio che apre bocca in quel film è una storia di fuorisede e non che ho visto e mi sono sentito raccontare varie volte, è come se avessero intervistato sulla vita chilate di addetti all'effetivo mestiere praticato nel film del quadrante centro-nord e fatto la media.
E' tutto così plausibile da fare paura e schifo. Per questo mi piace

Citazione di: Rh_negativo il 15 Novembre, 2022, 12:57:25Ma a parte quello all'epoca trovai fastidioso sentire gente che non sia filata il cinema gridare al capolavoro e al genio quando "le conseguenze dell'amore" non l'hanno neanche visto (ma ci metto pure this must be The place che è sicuramente più "leggero" ma io ho apprezzato).

Stra-vero, è successo esattamente questo. Io tra l'altro lo vidi all'uscita quando neanche andavo a pensare sarebbe stato candidato.
Appunto, all'epoca ci fu la divisione netta tra i radical chic lo osannavano a prescindere (e anche questi erano nel film ) e quelli lo schifavano anche perché provando a vederlo su Mediaset successivamente, spento immediatamente dopo lo staccone pubblicitario posto in coda alla lunga e boriosa parte del festino (realistica persino quella ). Tutto potevi fare in una trasmissione televisiva tranne che quello.

Per me il Sorrentino pre-2010 è più genuino e generalmente migliore del successivo, ma ammetto i tre film ho personalmente preferito fanno parte del periodo peggiore (This Must Be the Place, La grande bellezza, Youth).

Citazione di: Rh_negativo il 15 Novembre, 2022, 12:57:25Insomma un film che alla fine ho in antipatia per motivi personali ne ne rendo conto

Stessi motivi per cui ce l'ho io in simpatia eh

No non è un consiglio per carità ma, a qualcuno è capitato?



Uno dei film più depressivi e ansiogeni della storia dei film depressivi e ansiogeni. Non avevo assolutamente idea di come sarebbe stato un film fatto dal doppelganger di von Trier volesse impressionare Netflix, ora lo so.
Ma quella "soluzione" poi. Boh.

Dal co-sceneggiatore del film di Silent Hill Non colgo perché debba fare anche il regista, onestamente.

Citazione di: Blasor il 23 Novembre, 2022, 21:28:42No non è un consiglio per carità ma, a qualcuno è capitato?



Uno dei film più depressivi e ansiogeni della storia dei film depressivi e ansiogeni. Non avevo assolutamente idea di come sarebbe stato un film fatto dal doppelganger di von Trier volesse impressionare Netflix, ora lo so.
Ma quella "soluzione" poi. Boh.

Dal co-sceneggiatore del film di Silent Hill Non colgo perché debba fare anche il regista, onestamente.

Piu' depressivo e deprimente di Requiem for a dream?

No è diverso. Aronofsky la monta, coreografa, costruisce. 'Sta roba la strascina, si piange addosso e ci sguazza in maniera estremamente autolesionista (e stucchevole).
Oh, almeno un film di Aronofsky dove mi sono manifestamente rotto le palle ancora non l'ho trovato.

Approposito di film deprimenti, c'è sto film che non riesco a togliermi dalla testa dopo più di un mese. Nobody Knows.

Fra i film più tristi che abbia mai visto, ma la cosa che mi ha sorpreso è che riesce ad ottenere questo obiettivo evitando i classici clichè da melodrama che uno si aspetterebbe da una vicenda simile, visto poi che Koreeda nel melodrama ci sguazza da anni. E' un film senza colpi di scena o momenti di tensione che vive in silenziosa disperazione. Sono arrivato a metà film pensando che era in procinto di concludersi con qualche romanzesco evento drammatico ed invece il degrado continuava placatamente per un'altra ora. 
Non ricordo poi di aver visto interpretazioni di attori bambini migliori. Il film trasuda di emozioni malinconiche "bambinesche" ineffabili che penso siano difficilissime da replicare su schermo.

Kore-eda non ne ha ancora mancata una per quanto mi riguarda e ho visto fin'ora.
In particolare After Life è precedente e un'altra elegante, squisitissima valle di lacrime.
Air Doll la sua idea di fanservice
Like Father, Like Son un gran bel film sulla famiglia e idem Our Little Sister, che è anche un ottimo adattamento della fonte.
After the Storm un piccolo film dalla grande sostanza.

Non ho ancora visto i film della fase esterofila ad esempio, ovvero Le verità (Francia) e Le buone stelle - Broker (Corea).

Citazione di: Blasor il 23 Novembre, 2022, 23:14:56No è diverso. Aronofsky la monta, coreografa, costruisce. 'Sta roba la strascina, si piange addosso e ci sguazza in maniera estremamente autolesionista (e stucchevole).
Oh, almeno un film di Aronofsky dove mi sono manifestamente rotto le palle ancora non l'ho trovato.

Idem. A me è piaciuto anche Mother! pur essendo stato soggetto di molte critiche.

Citazione di: Giulo75 il 24 Novembre, 2022, 17:48:44Idem. A me è piaciuto anche Mother! pur essendo stato soggetto di molte critiche.

Ma l'hai capito? 

Citazione di: Parsifal il 24 Novembre, 2022, 19:33:46Ma l'hai capito? 

Un po' c'ero arrivato. Avevo capito che lui era Dio
Poi ho letto lo spiegone ed è diventato più chiaro. 

Madre! è la Genesi hipster-psycho-thriller. E' intriso di ebraismo e fa scopa con la gioventù del regista 
Film allucinante e allucinato.

Citazione di: Blasor il 24 Novembre, 2022, 21:53:34Madre! è la Genesi hipster-psycho-thriller. E' intriso di ebraismo e fa scopa con la gioventù del regista 
Film allucinante e allucinato.

Io non ho capito l'iterazione del ciclo con cui descrivono il finale. Alcuni fanno riferimento a Nietzsche.
Pero' capisco che il tema e' quello religioso e quindi andrebbe accettato cosi' com'e' madamalamarchesa.

Citazione di: Giulo75 il 24 Novembre, 2022, 23:34:47Pero' capisco che il tema e' quello religioso e quindi andrebbe accettato cosi' com'e' madamalamarchesa.

Esatto

Anche se l'iterazione si ritrova nella questione notoriamente a cuore al regista. Se Madre è (anche) Madre Terra, intuisci a che fetish inquietantissimo ed efficace è arrivato con il minimo sforzo

Citazione di: Blasor il 24 Novembre, 2022, 23:45:03Esatto

Anche se l'iterazione si ritrova nella questione notoriamente a cuore al regista. Se Madre è (anche) Madre Terra, intuisci a che fetish inquietantissimo ed efficace è arrivato con il minimo sforzo

Si, all'inizio ero convinto che Lei fosse Madre Terra devastata dagli uomini. Quindi avevo visto giusto lo stesso. Sono un genio a mia insaputa.  

Il neonato invece e' l'umanita'(L'insieme dei caratteri essenziali e distintivi della specie umana)  che viene divorato dall'umanita'(Insieme di uomini in quanto sottoposti alle limitazioni della natura umana; anche, l'intero genere umano.). Questa era troppo difficile per me, ho dovuto leggere le soluzioni.